Venerdì 18 marzo 2011 ore 13:00 io e nunna iniziamo a preparare la roba e la macchina per partire.
Ore 15:00, dopo aver mangato un boccone partiamo alla volta di Alagna from Tuscany con furore
.
Fortunatamente non troviamo casino per la strada e il viaggio fila liscio. Dopo 6 ore arriviamo a destinazione, hotel Genzianella in Alagna city!
Ci mangiamo una scaloppina alla Valdaostana (un pò pesantuccia) e andiamo a letto.
La camera è tranquilla, un pò tetra nei colori ma ampia e spaziosa.
La mattina sveglia alle 7:00 colazione veloce e pronti per partire.
Andiamo a fare lo skipass per 2 giorni.
Appena fatto, mi chiama la Maki (insieme a sua cugina) e mi dice che avevano 10 minuti e arrivavano...
Io e nunna da buoni gentiluomi NON le aspettiamo
e decidiamo di andare a farsi una discesa e di ritrovarsi al passo Salati.
Mi dispiace Maki ma la voglia di surfare aveva preso il sopravvento
Dopo una prima discesa di riscaldamento ci troviamo io, nunna, maki e sua cugina a passo Aalati (c'è stato anche un piccolo disguido sul luogo di ritrovo ma niente di che).
Saluti di rito, 2 chiacchiere strimizzite e subito la domanda... Quale pista facciamo?
E giù! Via! Abbiamo iniziato a girare per il comprensorio senza sosta.
Pista, fuori pista, salti improvvisati, trikkeggi e jibbing e insomma tutto quello che si può fare con lo snowboard!
A questo punto devo fare i miei complimenti alla Maki che è veramente brava, ci sa fare con il suo snowboard! E poi si butta senza paura da tutte le parti! Grande!
Anche sua cugina è spericolata purtroppo ancora non si è convertita allo snow... ma c'è tempo
.
Insomma la giornata continua a gonfie vele, qualche foto e video, e giù! Il tempo è variabile a volte sole, a volte nuvoloso.
Inizio a avere un languorino, ma non volevo essere quello che guastava la festa chiedendo una pausa, ma alla fine cedo e chiedo di mangiare un boccone prima di continuare...
Ecco, ora inizia la parte più brutta della giornata.
Infatti andiamo in baita ordiniamo le nostre polente e lasagne ma un piccolo disguido tra i camerieri non le farà mai arrivare al nostro tavolo. Non voglio andare nello specifico, ma questo piccolo disguido ci costa 1 ora preziosa sulle piste.
Nonostante tutto ripartiamo alla grande e come ultima pista facciamo quella del ritorno a Alagna che è lunghissima! Verso la fine la Maki riesce a spararmi in faccia anche un bel 360 su un dislivello della pista! Go go go!
In fondo alla pista scopro che l'albergo si trova a 2 passi dalla fine della pista... show!
Ci beviamo una birretta al bar delle guide e nel frattempo ci raggiunge anche Andrew e la sua fidanzata.
Fatte 2 chicchiere ci cambiamo veloce per la cena in quanto le ragazze dovevano ripartire per tornare a casa.
Non riusciamo a trovare un ristorante libero in tutta Alagna (la prossima volta fissiamo, va bene Andrew?), quindi ripieghiamo sul bar delle guide dove mangiamo una pizza sugelata
E arriva il fatidico momento dell'estrazione della maschera offerta da TheBoff.
Decidiamo di fare i bigliettini e di inserirli nel sacchetto portamaschera... facciamo a eliminazione fino a scoprire il vincitore, così c'è suspance!
Indovinate chi si è portata la maschera a casa?
Quella culosa della Maki! go go go!
I perdenti si consolano dicendo frasi del tipo: Vabbè dai, tanto qualcuno la doveva vincere!
Dimenticavo un altra cosa importante della serata. Io e nunna abbiamo imparato una nuova parola: Il CAGOTTO!
E voi lo sapete cos'è?
Nunna ha riso tutta la sera con questa parola!
A questo punto è arrivato il momento dei saluti... ci lasciano la Maki e sua cugina che rientrano a casa.
Mentre con Andrew ci diamo appuntamento alla mattina dopo perchè ancora non è finita, anzi!
Appena fatta colazione partiamo subito, doveva venire anche theCloro ma poi ci chiama dicendoci che non può venire.
Con Andrew ci eravamo già conosciuti a Modena allo Skipass ma non avevamo mai surfato insieme.
Io e nunna accusiamo un pò la stanchezza del giorno prima, tanto che diciamo a Andrew..."iniziamo con calma".
Non l'avessimo mai detto... iniziamo subito a macinare km di piste senza fermarsi!
Risalendo a passo salati, notiamo che è aperta anche la funivia che porta a punta Indren da cui si riscende solo in fuori pista. Senza indugio decidiamo di andarci.
E' obbligatorio l'ARVA quindi ci facciamo una super discesa fino a Alagna per noleggiare l'ARVA e risalire! Andrew da buon fuoripistaio ha il suo personale.
Arriviamo in cima a punta Indren ci facciamo una bella foto di gruppo e giù per il pendio!
La neve non è fresca come mi aspettavo ma ci divertiamo lo stesso... anche se ci sono dei punti dove ci siamo dovuti staccare la tavola.
Però c'è il canale delle aquile (mi sembra si chiami così) che dire che è una spettacolo, è poco!
Peccato per la neve che non era un granchè, ma surfare tra due costoni di roccia con una pendenza niente male, non ha prezzo!
Dopo una gran sudata tra sganciarsi, camminare e riagganciarsi, ritroviamo la via degli impianti...
Con il freerider per eccellenza Andrew non potevamo non fare un pò di sano fuoripista!
Tra una curva e l'altra sta giungendo al termine anche questa giornata.
Ci rifacciamo per l'ultima volta la super pista che porta a Alagna, ma purtroppo la giornata è al termine.
Ci cambiamo veloce, 4 chiacchiere con Andrew e la fidanzata, e ripartimano per tornare a casa senza perdere tempo, per evitare di tornare tardissimo.
A questo punto ci stanno bene i ringraziamenti, ci copio quelli che avevo già fatto nell'altro post:
In primis un ringraziamento generale a tutti! Mi sono stradivertito sono stati 2 giorni di fuoco, infatti oggi sto risentendo le conseguenze ai polpacci
Poi un grazie particolare a (non badate all'ordine):
Nunna si è messo sotto a montare il video, a breve lo pubblicheremo, non perdetevelo!
Ore 15:00, dopo aver mangato un boccone partiamo alla volta di Alagna from Tuscany con furore

Fortunatamente non troviamo casino per la strada e il viaggio fila liscio. Dopo 6 ore arriviamo a destinazione, hotel Genzianella in Alagna city!
Ci mangiamo una scaloppina alla Valdaostana (un pò pesantuccia) e andiamo a letto.
La camera è tranquilla, un pò tetra nei colori ma ampia e spaziosa.
La mattina sveglia alle 7:00 colazione veloce e pronti per partire.
Andiamo a fare lo skipass per 2 giorni.
Appena fatto, mi chiama la Maki (insieme a sua cugina) e mi dice che avevano 10 minuti e arrivavano...
Io e nunna da buoni gentiluomi NON le aspettiamo

Mi dispiace Maki ma la voglia di surfare aveva preso il sopravvento

Dopo una prima discesa di riscaldamento ci troviamo io, nunna, maki e sua cugina a passo Aalati (c'è stato anche un piccolo disguido sul luogo di ritrovo ma niente di che).
Saluti di rito, 2 chiacchiere strimizzite e subito la domanda... Quale pista facciamo?
E giù! Via! Abbiamo iniziato a girare per il comprensorio senza sosta.
Pista, fuori pista, salti improvvisati, trikkeggi e jibbing e insomma tutto quello che si può fare con lo snowboard!
A questo punto devo fare i miei complimenti alla Maki che è veramente brava, ci sa fare con il suo snowboard! E poi si butta senza paura da tutte le parti! Grande!
Anche sua cugina è spericolata purtroppo ancora non si è convertita allo snow... ma c'è tempo

Insomma la giornata continua a gonfie vele, qualche foto e video, e giù! Il tempo è variabile a volte sole, a volte nuvoloso.
Inizio a avere un languorino, ma non volevo essere quello che guastava la festa chiedendo una pausa, ma alla fine cedo e chiedo di mangiare un boccone prima di continuare...
Ecco, ora inizia la parte più brutta della giornata.
Infatti andiamo in baita ordiniamo le nostre polente e lasagne ma un piccolo disguido tra i camerieri non le farà mai arrivare al nostro tavolo. Non voglio andare nello specifico, ma questo piccolo disguido ci costa 1 ora preziosa sulle piste.
Nonostante tutto ripartiamo alla grande e come ultima pista facciamo quella del ritorno a Alagna che è lunghissima! Verso la fine la Maki riesce a spararmi in faccia anche un bel 360 su un dislivello della pista! Go go go!
In fondo alla pista scopro che l'albergo si trova a 2 passi dalla fine della pista... show!
Ci beviamo una birretta al bar delle guide e nel frattempo ci raggiunge anche Andrew e la sua fidanzata.
Fatte 2 chicchiere ci cambiamo veloce per la cena in quanto le ragazze dovevano ripartire per tornare a casa.
Non riusciamo a trovare un ristorante libero in tutta Alagna (la prossima volta fissiamo, va bene Andrew?), quindi ripieghiamo sul bar delle guide dove mangiamo una pizza sugelata

E arriva il fatidico momento dell'estrazione della maschera offerta da TheBoff.
Decidiamo di fare i bigliettini e di inserirli nel sacchetto portamaschera... facciamo a eliminazione fino a scoprire il vincitore, così c'è suspance!
Indovinate chi si è portata la maschera a casa?
Quella culosa della Maki! go go go!
I perdenti si consolano dicendo frasi del tipo: Vabbè dai, tanto qualcuno la doveva vincere!

Dimenticavo un altra cosa importante della serata. Io e nunna abbiamo imparato una nuova parola: Il CAGOTTO!
E voi lo sapete cos'è?
Nunna ha riso tutta la sera con questa parola!
A questo punto è arrivato il momento dei saluti... ci lasciano la Maki e sua cugina che rientrano a casa.
Mentre con Andrew ci diamo appuntamento alla mattina dopo perchè ancora non è finita, anzi!
Appena fatta colazione partiamo subito, doveva venire anche theCloro ma poi ci chiama dicendoci che non può venire.
Con Andrew ci eravamo già conosciuti a Modena allo Skipass ma non avevamo mai surfato insieme.
Io e nunna accusiamo un pò la stanchezza del giorno prima, tanto che diciamo a Andrew..."iniziamo con calma".
Non l'avessimo mai detto... iniziamo subito a macinare km di piste senza fermarsi!
Risalendo a passo salati, notiamo che è aperta anche la funivia che porta a punta Indren da cui si riscende solo in fuori pista. Senza indugio decidiamo di andarci.
E' obbligatorio l'ARVA quindi ci facciamo una super discesa fino a Alagna per noleggiare l'ARVA e risalire! Andrew da buon fuoripistaio ha il suo personale.
Arriviamo in cima a punta Indren ci facciamo una bella foto di gruppo e giù per il pendio!
La neve non è fresca come mi aspettavo ma ci divertiamo lo stesso... anche se ci sono dei punti dove ci siamo dovuti staccare la tavola.
Però c'è il canale delle aquile (mi sembra si chiami così) che dire che è una spettacolo, è poco!
Peccato per la neve che non era un granchè, ma surfare tra due costoni di roccia con una pendenza niente male, non ha prezzo!
Dopo una gran sudata tra sganciarsi, camminare e riagganciarsi, ritroviamo la via degli impianti...
Con il freerider per eccellenza Andrew non potevamo non fare un pò di sano fuoripista!
Tra una curva e l'altra sta giungendo al termine anche questa giornata.
Ci rifacciamo per l'ultima volta la super pista che porta a Alagna, ma purtroppo la giornata è al termine.
Ci cambiamo veloce, 4 chiacchiere con Andrew e la fidanzata, e ripartimano per tornare a casa senza perdere tempo, per evitare di tornare tardissimo.
A questo punto ci stanno bene i ringraziamenti, ci copio quelli che avevo già fatto nell'altro post:
In primis un ringraziamento generale a tutti! Mi sono stradivertito sono stati 2 giorni di fuoco, infatti oggi sto risentendo le conseguenze ai polpacci

Poi un grazie particolare a (non badate all'ordine):
- Andrew per avermi aiutato e sostenuto a organizzare il tutto e per le grandi surfate di Domenica
- La fidanzata di Andrew per aver sopportato la nostra voglia violenta di snobordare
- La Maki per aver reso la prima giornata del raduno uno spasso totale
- La cugina di Maki per averci aspettato e a volte seguito durante i nostri trikkeggi cazzeggi fuori pista
- Nunna per avermi accompagnato in questa uscita pazzoide ( in toscano si dice "stracanata")
Nunna si è messo sotto a montare il video, a breve lo pubblicheremo, non perdetevelo!
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