eccomi qui, appena tornata dopo tante surfate in Engadina!
sono partita il 25 sera e tornata ieri...in tutto ho fatto 11 giorni di snow, e 3 giorni fa c'era troppo vento per aprire gli impianti (raffiche che superavano i 100 km/h) e non sono potuta uscire.
ho fatto di tutto: park, fuoripista e pista.... e sono migliorata un sacco!... per questo la tavola ne ha risentito, per colpa di box e sassi...
vi racconto alcuni episodi molto fondamentali:
- un giorno decido di fare un fuoripista in una valletta, che in condizioni normali di neve sarebbe una pista cosiddetta "gialla" perché non è battuta, ma quando vado io è chiusa. mi diverto un mondo e la rifaccio molto volentieri, come sempre con la coda di gente che mi segue perché mi ha visto dalla seggiovia... l'indomani, dopo un'abbondante nevicata notturna, prendo la seggiovia e osservo la valletta: una valanga enorme era scesa, e aveva scoperto tutta la roccia sottostante. Lì ho capito quanto può essere pericolosa la "Montagna".
- Al mattino, prima di prendere il pullman, dopo un'abbondante nevicata, si sentono i colpi della dinamite per far scendere le slavine prima dell'apertura degli impianti. In solitaria, in un fuoripista molto vicino alla pista (una valletta a fianco), sento improvvisamente odore di bruciato. Mi fermo, e noto vicino a me un solco di diametro circa 2 metri con la neve molto scura, quasi nera. Subito capisco che lì è scoppiata al mattino una dinamite, e ,forse per paura, mi allontano subito.
- Non sempre andavo fuoripista da sola, e molto spesso con me veniva mio padre. Più che le mie cadute, le sue superavano le mie come effetto scenico. Infatti una volta ha preso una roccia, entrambi gli sci si sono sganciati e ha fatto un tuffo di testa nella neve circa 6 metri più avanti. Io l'ho raggiunto e, dato che non aveva riportato dolori, insieme ci siamo messi a cercare gli sci. Dopo quasi 10 minuti di ricerca ho trovato uno sci sotto quasi 40 cm di neve... e lì ho capito che io, con il mio snow, non avrei mai avuto di questi problemi!
....poi ci sono tante altre esperienze, come le cadute sui box mentre cercavo di fare i boardslide o mentre facevo il 360.... ma sono troppe per raccontarle tutte!
alcune mie foto di queste vacanze sono nel mio album http://www.snowboardipendente.it/mem...2011-2012.html
sono partita il 25 sera e tornata ieri...in tutto ho fatto 11 giorni di snow, e 3 giorni fa c'era troppo vento per aprire gli impianti (raffiche che superavano i 100 km/h) e non sono potuta uscire.
ho fatto di tutto: park, fuoripista e pista.... e sono migliorata un sacco!... per questo la tavola ne ha risentito, per colpa di box e sassi...
vi racconto alcuni episodi molto fondamentali:
- un giorno decido di fare un fuoripista in una valletta, che in condizioni normali di neve sarebbe una pista cosiddetta "gialla" perché non è battuta, ma quando vado io è chiusa. mi diverto un mondo e la rifaccio molto volentieri, come sempre con la coda di gente che mi segue perché mi ha visto dalla seggiovia... l'indomani, dopo un'abbondante nevicata notturna, prendo la seggiovia e osservo la valletta: una valanga enorme era scesa, e aveva scoperto tutta la roccia sottostante. Lì ho capito quanto può essere pericolosa la "Montagna".
- Al mattino, prima di prendere il pullman, dopo un'abbondante nevicata, si sentono i colpi della dinamite per far scendere le slavine prima dell'apertura degli impianti. In solitaria, in un fuoripista molto vicino alla pista (una valletta a fianco), sento improvvisamente odore di bruciato. Mi fermo, e noto vicino a me un solco di diametro circa 2 metri con la neve molto scura, quasi nera. Subito capisco che lì è scoppiata al mattino una dinamite, e ,forse per paura, mi allontano subito.
- Non sempre andavo fuoripista da sola, e molto spesso con me veniva mio padre. Più che le mie cadute, le sue superavano le mie come effetto scenico. Infatti una volta ha preso una roccia, entrambi gli sci si sono sganciati e ha fatto un tuffo di testa nella neve circa 6 metri più avanti. Io l'ho raggiunto e, dato che non aveva riportato dolori, insieme ci siamo messi a cercare gli sci. Dopo quasi 10 minuti di ricerca ho trovato uno sci sotto quasi 40 cm di neve... e lì ho capito che io, con il mio snow, non avrei mai avuto di questi problemi!
....poi ci sono tante altre esperienze, come le cadute sui box mentre cercavo di fare i boardslide o mentre facevo il 360.... ma sono troppe per raccontarle tutte!
alcune mie foto di queste vacanze sono nel mio album http://www.snowboardipendente.it/mem...2011-2012.html

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